In carica dal 2013 al 2014
L’anno rotariano 2013-2014 è stato per il Marino Marini prevalentemente concentrato su service locali (in particolare il Progetto Gughi, che ha quasi monopolizzato le nostre energie), con relatori interni o che hanno parlato del nostro territorio. Scelta voluta proprio perché, dello spirito dei fondatori del Rotary, mi è sempre sembrata centrale l’idea che le professionalità, le volontà e le intelligenze dei rotariani dovessero essere spese per la crescita della comunità che le esprime e che le accoglie.
Le attività sociali si sono svolte con regolarità, hanno interessato tutti i settori d’azione previsti e qui di seguito li riepilogo, non per data, ma per argomento.
Service conclusi: partecipazione alla raccolta fondi per l’acquisto di defibrillatori, insieme al Rotary Club Pistoia Montecatini Terme. Il Club oltre alle donazioni anonime di molti soci, presenti alla serata organizzata alle Terme Excelsior, ha acquistato un defibrillatore, destinato alla palestra dell’istituto Comprensivo Libero Andreotti di Alberghi di Pescia e lì già posizionato, con cerimonia pubblica. Il progetto, nel suo complesso, ha consentito di sviluppare la rete di defibrillatori già presente nel territorio provinciale, dal momento che tutti i defibrillatori acquistati con questa iniziativa (6 in tutto), sono passati sotto il controllo e la manutenzione del 118.
Service in corso di realizzazione
Attività culturali.
Il Club ha organizzato 2 visite guidate, una al Museo Marino Marini di Pistoia e l’altra alle Terme di Montecatini, nell’ottica di privilegiare la conoscenza del nostro territorio.
Con lo stesso scopo di valorizzare le eccellenze locali, il Club ha organizzato, presso il teatro Il Funaro di Pistoia, una serata di filosofia, approfittando del prof Andrea Vaccaro, filosofo e teologo pistoiese e del prof Bucci, anch’egli nostro concittadino, entrambi apprezzati a livello nazionale. Il tema della serata, incentrato sulle filosofie dell’immortalità terrena è stato aperto ad una classe del liceo scientifico di Pistoia e ai soci del ROTARACT Club Pistoia Montecatini Terme.
Interclub:
Conviviali: nel corso dell’annata il Club ha ospitato vari relatori, fra cui si segnalano Matteo Passini Vicepresidente Mondiale di ACTION AID e Andrea Simoncini professore di diritto costituzionale e autore di “la legge di re Salomone” con prefazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono stai presentati altri tre libri, tutti di autori locali:
Alcuni soci hanno presentato una loro relazione (Massimo Micheli e Paola Paganelli su AVIS, Daniele Negri su arte occidentale e arte orientale, Massimiliano Tacchi sul Rotary all’Expo di Milano).
Caminetti: svolti allo Sciatò di Serravalle Pistoiese, sono stati l’occasione per convocare il consiglio direttivo, spesso allargato ai soci, di discutere del funzionamento del Club e di approfondire la conoscenza delle varie norme che lo regolano. Ricordo, e colgo questa occasione per ringraziarlo nuovamente, l’ormai tradizionale caminetto al frantoio di Vico, offerto dal socio Alfredo Pasquinelli e da sua moglie Giovanna.
Rotary Foundation: contribuito alla R.F. (evrery rotarian every years) per 100,00 U.S. Dollari a socio.
RYLA. Il club ha sponsorizzato due rotaractiani al Ryla organizzato all’Isola d’Elba.
Paul Harris: il Club ha assegnato il Paul Harris ai soci Guglielmo Bonacchi e Alessandro Stefanelli.
Nuovi soci: il dr Gino Volpi, neurologo, responsabile dell’U.O. di Neurologia dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia è stato ammesso fra i soci del club a fare data dal 10/06/14.
Ringraziamenti:
Per il Progetto Gughi in particolare:
Complessivamente la frequenza è stata inferiore al 50%, tuttavia la partecipazione alle iniziative proposte, prima fra tutte il Progetto Gughi, ha dimostrato come il Club sia, in larga parte, coeso e determinato, secondo lo spirito di amicizia su cui si fonda, a portare avanti i valori del Rotary, attraverso attività di supporto alla società civile all’interno della quale opera e a vantaggio dei progetti umanitari internazionali.
In conclusione la presidenza del Marino Marini è stata un’esperienza gratificante e un’occasione di crescita importante che ricorderò sempre con piacere; allo stesso tempo mi auguro di non avere deluso troppo le aspettative dei Soci, della cui indulgenza ho certamente approfittato. Grazie, a tutti.